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“Momenti difficili creano persone forti, persone forti creano momenti facili. Momenti facili creano persone deboli, persone deboli creano momenti difficili”.
Davide Diamante si è “fatto da solo”, sfruttando il suo carattere nel mondo che ama: il fitness.
Ha creato la sua alternativa a quella che era una strada chiusa. Ha incanalato la sua personalità all’interno di un percorso ambizioso affrontando le sfide con la convinzione di vincere. A causa delle lezioni che la vita gli ha insegnato, ha imparato dai suoi errori e oggi è orgoglioso di essere diventato l’uomo che voleva diventare.
Il carattere è importante, ma bisogna saperlo usare. E Davide ha imparato a usarlo nel modo giusto.
“Ho fatto tutta la gavetta che dovevo fare per arrivare dove sono ora. Ho capito la differenza tra fare il capo e fare il leader. É più facile fare il capo. Il capo non si mette in gioco, non lavora al fianco dei suoi dipendenti. Il capo dice agli altri cosa fare, perchè non è in grado di fare quello che fanno gli altri. Il leader invece lavora in prima linea e diventa un esempio per gli altri”, è questa la lezione di vita più importante che ha imparato. “Condivido la mia esperienza. So anche fare il capo, ma voglio essere un leader. Così si ottiene Autorevolezza”.
Davide Diamante è nato nel 1985 a Milano in un contesto benestante e nel 1990 si è trasferito in Brianza con la sua famiglia. I suoi genitori riuscivano a dargli tutto quello che desiderava e ha vissuto l’infanzia che ogni bambino merita di vivere. Il padre era un commerciante che spesso lavorava all’estero. Davide, quindi, passava molto tempo con il nonno. Un uomo di carattere che dalla Puglia ha deciso di lasciare tutto per trasferirsi al nord.
All’improvviso però, una grave crisi economica ha cambiato la sua vita e quella della sua famiglia.
Aveva 12 anni quando – nel giro di 6 mesi – è passato da avere tutto a non avere niente. L’impatto è stato devastante e da quell momento in poi è stato costretto a diventare un uomo.
Fisicamente era un ragazzino molto magro. Pesava 48 Kg e il medico aveva cosnsigliato alla madre di iscrivere il figlio in palestra.
Ha conosciuto così il mondo del fitness. Si allenava nel “classico scantinato”, come lo definisce lui, vicino a casa sua per irrobustire la sua corporatura.
In quel periodo frequentava le scuole medie e il suo professore di educazione fisica era il titolare di quello scantinato
Il suo insegnante conosceva la situazione che stave vivendo, così gli ha proposto di aiutarlo a riordinare la palestra in cambio di qualche soldino da portare a casa alla famiglia.
Per Davide era una soluzione perfetta.
Mentre aiutava la sua famiglia, iniziava anche a innamorarsi del fitness. Un mondo alternativo alla realtà in cui viveva.
Passare da avere tutto a non avere niente, significa stravolgere la visione del proprio mondo.
Il valore delle cose materiali cambia, e cambia anche il Prezzo che siamo disposti a pagare per averle.
A 12 anni però, il mondo dei bambini è diverso da quello degli adulti. E Davide ha dovuto fare i conti con le difficoltà della vita.
Gli anni passavano e Davide aveva imparato a combattere, nel bene e nel male, per ottenere quello che voleva. La sua ancora di salvezza però era sempre il fitness.
Voleva riottenere tutto quello che aveva perso… E così ha fatto.
Dopo la nascita del primo figlio, la sua visione del mondo non aveva più confini. Aveva un sogno: voleva dare alla sua famiglia tutto quello che desiderava.
In quel momento Davide aveva le competenze e la giusta motivazione per essere quello che voleva diventare.
Poco dopo, nel 2014 fonda FitUP, disposto a fare tutti i sacrifici necessari per raggiungere l’obiettivo.
La strada era piena di ostacoli. Solo chi allena la forza mentale è in grado di superarli e Davide non ha mai smesso di allenarsi.
Ha scelto di andare avanti, sapendo dove voleva arrivare.
É partito con 1 palestra, consapevole che “il lavoro non è individualismo. Il lavoro è team”, e lavorare insieme significa vincere insieme. Al suo fianco voleva persone che credevano nel suo sogno. Perché quel sogno vuole condividerlo con tutti, trasformarlo in obiettivo e quindi in realtà.
Una filosofia di vita e una strategia imprenditoriale, la sua, che ha avuto successo.
Oggi, nel 2023, è arrivato a 40 club FitUP.
É partito da un piccolo paesino della Brianza e passo dopo passo FitUP è diventata una realtà nazionale. Ma Davide non si vuole fermare ed entro il 2025 vuole arrivare a 100 palestre in Italia, per poi espandersi all’estero.
Ha puntato sul lavoro di squadra. Ha investito quello che aveva e ci ha creduto davvero, sempre con il supporto dei suoi soci. Con loro ha condiviso tutto e continua a farlo. Oggi è una figura importante nel mondo imprenditoriale e la sua idea di business è un esempio per tutti coloro che ambiscono al successo, basta avere una meta!!
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